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Casa museo Giacomo Puccini

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La statua del famosissimo compositore Giacomo Puccini è situata nei pressi della sua casa natale a Lucca, uno dei posti da vedere a Lucca assolutamente per gli appassionati di lirica, nella quale compose alcuni dei tesori musicali che ci ha lasciato!Sei amante dell’opera lirica, specialmente se scritta nel Belpaese? Ti sei mai chiesto come dovesse essere la casa che diede i natali a cotanto talento? Certamente adorerai la casa museo Giacomo Puccini, situata in Corte San Lorenzo 9, che è una delle principali attrazioni da visitare a Lucca in quanto è un luogo magico che racchiude l’anima e la creatività del celebre compositore della Tosca e della Turandot che nacque proprio qui nella notte del 22/12/1858!

Immaginatevi nella stanza dove Puccini è nato e in quelle dove ha vissuto, luoghi vibranti di energia musicale che hanno dato i natali a opere indimenticabili come Manon Lescaut e la Fanciulla del West. Questo è il luogo in cui ha iniziato a coltivare la sua passione per la musica, scrivendo le prime note che avrebbero incantato il mondo.

Nella sua stanza natale fu battezzato il giorno appresso grazie ad una speciale concessione curiale in quando si credeva (e si crede tuttora, anche questo evento è ancora avvolto dal mistero) che già fosse in pericolo di morte. In questa casa lui visse e crebbe insieme ai suoi genitori, nonché al fratello e alle sorelle, iniziò a studiare musica e, sempre qui, compose le sue prime opere liriche. Puccini si trasferì a Milano nel 1880 per portare avanti gli studi e, nel frattempo, per difficoltà finanziarie, i genitori dovettero vendere la sua casa natale.

Il 1º febbraio 1893 l’opera lirica Manon Lescaut, creata dal talento di Puccini, viene rappresentata al Teatro Regio di Torino per la prima volta. Grazie ai lauti introiti generati da quest’opera, riuscirà a ricompre la casa in cui è stato dato alla luce, alla quale aggiungerà altre ville nei dintorni di Lucca. In queste compose altre sue opere liriche, tra cui la Fanciulla del West, la Tosca e la Turandot, che però purtroppo non riuscirà a terminare.

Infatti, la sua notevole passione per il fumo (oltre 60 sigarette giornaliere) lo porta a un tumore alla laringe che, sebbene le cure sperimentali prestategli dal professor Louis Ledoux, lo stronca il 24/11/1924 in una clinica di Bruxelles. La messa funeraria ufficiale si tenne alla Cattedrale di Santa Maria Nascente (il Duomo!) a Milano il 3 dicembre del 1924 e la sua salma fu tumulata nella cappella privata della sua villa di Torre del Lago.

In onore al compositore che qui visse, dal 21 dicembre 1938 il nome al nome del comune fu aggiunto il cognome dell’operista da poco defunto che quindi oggi si chiama Torre del Lago Puccini.

I suoi possedimenti vengono tramandati ai suoi eredi e una di queste, precisamente Rita dell’Anna, dona tramite atto notarile la casa in cui il maestro nacque alla Cassa di Risparmio di Lucca, con il vincolo contrattuale che fosse trasformata in museo, per permettere a tutti di potere conoscere il luogo che ha dato la vita al compositore che molti ritengono tutt’oggi uno dei migliori operisti di tutti i tempi.

Viene pertanto creata la Fondazione Puccini con lo scopo di creare e gestire il museo che viene aperto nel 1979 e presto diventa uno dei luoghi da visitare a Lucca, specialmente per gli amanti del genere. La Fondazione Puccini ha pertanto trasformato questa dimora in un museo, un vero scrigno che conserva cimeli preziosi, lettere autografe, e oggetti che narrano la straordinaria vita del compositore.

Camminate attraverso le 12 stanze che custodiscono bozze rare e stampe originali delle partiture di capolavori come Tosca e la Fanciulla del West. Potrete addirittura ammirare il sontuoso vestito indossato da Maria Jeritza, la straordinaria interprete di Turandot, durante la prima rappresentazione al prestigiosissimo teatro Metropolitan di New York.

In un siffatto museo, poteva mancare il pianoforte preferito da Giacomo Puccini? Assolutamente no! Uno dei pezzi più pregiati di tutta la collezione è proprio il pianoforte a coda su cui Puccini ha dato vita a tante emozionanti composizioni, soprattutto la maestosa Turandot.

L’ingresso in questa emozionante attrazione lucchese richiede l’acquisto di un biglietto da 9 €, ridotti a 7 € per minori di 18 e maggiori di 65 anni, studenti fino a 26 anni, residenti nel Comune di Lucca, disabili (ovviamente è necessario presentare il verbale d’invalidità), e azzerati per bambini fino a 8 anni non inclusi in scolaresche, accompagnatori dei disabili, giornalisti e guide turistiche (solo a scopo lavorativo).

Sono poi previste convenzioni con istituzioni, enti e associazioni. La struttura è visitabile tutti i giorni dal 1/4 al 31/9 dalle 10 alle 19. Negli altri periodi dell’anno le aperture sono limitate e puoi vederle a questa pagina.

Questo museo è, quindi, un viaggio emozionante attraverso la vita e l’eredità di uno dei più grandi operisti di tutti i tempi. Una tappa imperdibile per gli amanti della musica e per chiunque voglia immergersi nell’atmosfera unica di dove tutto ha avuto inizio per Giacomo Puccini.
Non vi resta che vivere l’arte e la passione in ogni angolo di questa affascinante casa museo!